martedì 6 gennaio 2009

I CRIMINALI SIONISTI USANO BOMBE AL FOSFORO CONTRO I PALESTINESI

Apprendiamo da alcuni giornali ( fra cui il Times) la conferma della notizia dell’utilizzo di armi di distruzione di massa da parte delle truppe israeliane durante l’invasione della striscia di Gaza. I vigliacchi sionisti, come dimostrato già da alcuni video di tv arabe ( Ramattan ed altre) ed addirittura da un servizio andato in onda nel Tg 4 ( ed. 13.30 del 4/01/09), hanno utilizzato e stanno utilizzando tuttora armi chimiche, come le micidiali bombe al fosforo, per stanare i ribelli di Hamas dai villaggi. Per chi non lo sapesse queste armi sono vietate da qualsiasi convenzione militare, poiché il fosforo serve innanzitutto a bruciare l’ossigeno presente nell’aria e a soffocare il nemico, in secondo luogo si attacca alle carni carbonizzando, spesso ancora vive e agonizzanti le vittime. L’impiego di queste armi criminali, in centri abitati, popolati spesso da civili, donne e bambini, non fa che aumentare lo sdegno e la ripugnanza che abbiamo verso il vile sterminio del popolo palestinese perpetrato dall’esercito israeliano. Chiunque non denunci immediatamente i crimini del Sionismo ebraico e dei loro sostenitori consenzienti , cioè in primo luogo di USA e UE, dovrà essere considerato alla stregua di questi assassini che con la scusa di salvaguardare il proprio diritto all’esistenza, da 50 anni affamano un popolo intero, quello palestinese, derubando le sue terre, imponendogli embarghi e blocchi economici, e costringendolo adesso ad una guerra impari combattuta sassi contro bombe al fosforo. In attesa di proporre in questi giorni iniziative a sostegno della Palestina e di condanna alla Stato di Israele, ci stringiamo al popolo palestinese in un grande abbraccio di fratellanza proletaria.

Nessun commento: