lunedì 31 maggio 2010

IL MASSACRO DI VOLONTARI PACIFISTI IN ACQUE INTERNAZIONALI DA PARTE DI ISRAELE E' UNA VERA DICHIARAZIONE DI GUERRA.

L’ attacco perpetrato dai reparti speciali della marina israeliana in acque internazionali contro la piccola flotta diretta a Gaza con aiuti umanitari da parte di moltissime organizzazioni di volontariato internazionale e la conseguente uccisione di almeno 19 volontari inermi, dimostra che questa è stata una vera azione di guerra.

Conosciamo la precisione e l’ efficienza militare dello stato sionista finanziato dall’ imperialismo e il capitalismo mondiale. Sappiamo che l’ intenzione da parte del governo più reazionario della sua storia in quello che ha volutamente attuato in acque internazionali la notte del 30 maggio, è la dimostrazione della volontà di imprimere un’ “escalation” di tensione politica e azioni di guerra nel teatro medio orientale.

Lo scopo è quello di innescare il via ad un prossimo conflitto su larga scala che veda il coinvolgimento dell’ occidente contro l’ IRAN in primo luogo e per schiacciare definitivamente ogni rinascita di auto determinazione del popolo palestinese.

Il convoglio umanitario Freedom Flotilla era partito dalla Turchia.
Questa nave carica di bombe pericolosissime come medicine, cemento e cibo è stata assaltata con un blitz militare, ha provocato molti morti ed è stata portata come preda in un porto israeliano.
Il Partito Comunista dei Lavoratori della Toscana è impegnato con i suoi militanti ed iscritti al massimo della mobilitazione contro le scellerate scelte dello stato di Israele e non solo:

Contro il governo italiano che ha gestito fino ad oggi scambi politici, militari con lo stato sionista è altrettanto idealmente responsabile di questo massacro.
Anche contro la Regione Toscana che ha precise responsabilità costruite in anni di ambigue relazioni economiche e politiche con le autorità israeliane.

Organizziamo in ogni provincia dei primi presidi informativi sotto le sedi dei consolati Israeliani e le sedi delle amministrazioni locali per chiedere la rottura di ogni tipo di accordo in atto con lo stato di Israele.

L’ embargo internazionale a GAZA deve essere tolto immediatamente per dare al popolo palestinese la possibilità della sua rinascita.

Dobbiamo fermare la volontà di guerra dello stato reazionario di Israele e dell’ imperialismo internazionale che lo appoggia.

Partito Comunista dei Lavoratori della Toscana

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