lunedì 26 aprile 2010

DA OGGI E' ATTIVO IL SERVIZIO GRATUITO DI CONSULENZA LEGALE



Nel frastuono mediatico causato dai litigi e dalle spaccature interne sia alla maggioranza di governo che all'opposizione, è recentemente passata, nell'indifferenza generale dei partiti di centro-sinistra, l'approvazione in parlamento del famigerato ddl 1167 da molti ridefinito “ contro-riforma Sacconi”, il quale si propone di distruggere lo statuto dei lavoratori e in particolare l'art.18.

Fortunatamente, questa legge non ha avuto, per adesso, il bene-placet del presidente della repubblica che lo ha rinviato alle camere per ulteriori modifiche attualmente in corso d'opera.
Ma vediamo cosa prevede, sostanzialmente, questo disegno di legge:

L' Art. 33 comma 9 sancisce che : “al momento dell'assunzione il lavoratore dovrà firmare una liberatoria nella quale si impegna, in caso di controversia lavorativa, a non ricorrere a l giudice del lavoro, ovvero a non fare causa all'azienda.”

E anche se un lavoratore decidesse di fare causa lo stesso, c'è sempre l'articolo 32 il quale ai commi 1 e 2 stabilisce che: “ il giudice, a fronte di una controversia di lavoro, deve limitarsi unicamente a stabilire se il contratto tra il datore di lavoro e il lavoratore sia stato stipulato in forma legittima o no, senza intervenire nelle questioni produttive, organizzative o remunerative dell'azienda”.

E' chiaro quindi che l'obiettivo del governo sia quello di indebolire il potere contrattuale dei lavoratori e impedire, inoltre, che questi ultimi si possano tutelare legalmente.
Per far fronte a tutto ciò il Partito Comunista dei Lavoratori intende mettere a disposizione dei lavoratori un servizio gratuito di consulenza e tutela legale, per tutto ciò che riguarda l'ambito lavorativo.

Per usufruire del servizio contattare pclempoli@yahoo.it o 3292086922.

Nessun commento: