giovedì 19 novembre 2009

Comunicato del CAAT sulle infami minacce agli antifascisti e ai lavoratori pistoiesi

"Ginetti, infame, per te ci son le lame”, questo è l’avvertimento fascista comparso su un muro vicino alla casa di Antonio Ginetti, antifascista pistoiese.

Lo stesso avvertimento anche per un altro antifascista pistoiese, Cristian Boeri, anche lui impegnato, fin dall'11 ottobre, in difesa dei compagni arrestati.

E gli stessi avvertimenti, stesse minacce di chiara marca fascista, fatte anche telefonicamente, sono state lanciate contemporaneamente contro i lavoratori in lotta nella provincia di Pistoia ( come i lavoratori del call center Answers che occupano l’azienda per difendere il loro posto di lavoro).

Non si tratta di un avvertimento anonimo, perché, anche se non firmato, ha una paternità certa, che è quella del giro fascista che fa capo agli ambienti di Forza Nuova, del PDL e di Casa Pound.

I quali, dopo aver finto di essere povere vittime dell’irruzione dell’11 ottobre, passano adesso a mettere a frutto la solidarietà che inaspettatamente hanno loro espresso, con generosità degna di miglior causa, istituzioni, partiti e associazioni democratiche.

E lo fanno nel modo più vigliacco, mostrando di essere lupi e non agnelli e promettendo le “lame” a chi a Pistoia non si arrende al fascismo squadrista e alla fascistizzazione di matrice governativa.

A viso aperto, diciamo che chi minaccia Ginetti, Boeri e i lavoratori in lotta, minaccia tutti noi, tutti i democratici e gli antifascisti. E che deve fare i conti con tutti noi, decisi a collocarci a fianco delle persone minacciate e, insieme, a fianco dell’antifascista fiorentino e dei sette antifascisti privati della loro libertà in seguito all’ “irruzione” di Casa Pound, di cui sono totalmente innocenti, vittime come sono di una montatura poliziesca e giudiziaria.

E’ quindi urgente e doverosa una presa di posizione delle forze democratiche antifasciste, le stesse che espressero solidarietà a Casa Pound attribuendole una immeritata patente democratica lo scorso 12 Ottobre

Il coordinamento antifascista antirazzista toscano .

15-11-2009

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