martedì 9 dicembre 2008

CONTRO OGNI REPRESSIONE: SOLIDARIETA' AI COMPAGNI GRECI

Anche in Grecia, così come in Italia ed in tutto il mondo, esplode feroce la crisi economica. Checchè ne dicano i benpensanti economisti liberal-borghesi, questa si rivela non tanto come una circoscritta crisi del settore finanziario, ma altresì come crollo strutturale del sistema di produzione capitalista, mostrandone sempre più le evidenti contraddizioni interne. In un sistema economico-sociale che tutela solo i grandi industriali e speculatori, a discapito della moltitudine dei lavoratori, e che attraverso le strutture della democrazia borghese salvaguarda solo l'interesse dei pochi privilegiati, è ovvio che la crisi economica ricada unicamente sui ceti meno abbienti. Il fallimenti delle manovre finanziarie dei ricchi, e delle politiche della classe borghese sono pagate in tutto il mondo dagli operai, dai poveri e in primo luogo dai giovani. In Grecia, così come in Italia, i governi delle destre per far fronte alle perdite dei padroni promuovono misure atte a colpire i salari, le politiche sociali, la scuola e l'università. E' in questo contesto che i giovani greci hanno portato nei giorni scorsi la contestazione al governo. Ed è in questo contesto che, come al solito, una tromba ha squillato per sedare con ogni mezzo le giuste rivendicazioni dei lavoratori e degli studenti: come sempre in questi casi ha squlillato la tromba della repressione. Un giovane è stato ucciso a colpi di pistola da un agente di polizia, e in seuito a ciò si è scatenata una ribellione carica di rabbia da parte di migliaia di giovani che, da ormai tre giorni ,mettono alle strette polizia e governo. A niente è servito l'arresto del poliziotto accusato di omicidio volontario, la protesta contro il governo e contro la repressione va avanti. Portiamo anche noi la nostra soldarietà ai compagni che lottano in Grecia contro la repressione, segnalando qua sotto un video in memoria di Andreas Grigoropoulos, il giovane anarchico assassinato dalla polizia:

Nessun commento: