giovedì 26 febbraio 2009

NAZIONALIZZARE LE BANCHE? SI, MA SENZA INDENNIZZI E SOTTO IL CONTROLLO POPOLARE

COMUNICATO STAMPA DI MARCO FERRANDO.
Il Pcl intende smascherare il bluff di Berlusconi attorno alle banche nel modo più semplice: aprendo una vera campagna nazionale per la nazionalizzazione delle banche e delle aziende in crisi, con una raccolta capillare di adesioni in tutta Italia tra le rappresentanze del lavoro. Nei primi giorni di marzo terremo la conferenza stampa nazionale di presentazione dell'iniziativa, già avviata, con la prima rosa di adesioni. A quelle sinistre che sotto il governo Prodi hanno votato un regalo di 10 miliardi di euro ai banchieri, chiediamo di non farsi scavalcare a "sinistra" da… Berlusconi: e di impegnarsi con noi in una battaglia comune per nazionalizzazioni vere, senza indennizzo per i grandi azionisti e sotto controllo operaio e popolare; una soluzione esattamente opposta a quella nazionalizzazione dei debiti bancari, a carico dei contribuenti, che anche Berlusconi in realtà persegue in compagnia dei governi di tutto il mondo.

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