Il documento che pubblichiamo sotto( allegato PDF), firmato dal segretario del sindacato serbo Radoslav Delic, smentisce il fatto che esista un piano industriale o un accordo ufficiale per lo spostamento della produzione della famigerata "nuova monovolume" FIAT dagli stabilimenti Torinesi e quelli di Kragujevac in Serbia.
Questa è la riprova che la vera intenzione di Marchionne è quella di minacciare il governo italiano, alfine di farsi consegnare altri ingenti "regalie" economiche a scapito dei contribuenti e di aprire tra i lavoratori una guerra fraticida che dovrebbe culminare col ribasso salariare e l'annientamento dei diritti sindacali.
Sia in Serbia che in Italia la risposta ai magheggi e ai ricatti della FIAT è sempre la stessa:
Unità di Classe per sconfiggere i Padroni!