Per rivedere il video dell'intervista a Ferrando, andata in onda su Red TV martedì 31 marzo, cliccate sul linK sottostante:
martedì 31 marzo 2009
martedì 17 marzo 2009
Continua la campagna di sottoscrizione delle liste elettorali del PCL
Ricodiamo a tutti i compagni, ai lavoratori e alle lavoratrici della zona che è possibile continuare a firmare le liste per le elezioni europee, provinciali e comunali di Empoli presso gli uffici URP dei comuni di:
Empoli dal lunedi al giovedi dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00; il venerdì e il sabato solo la mattina dalle 8.30 alle 13.30.
Cerreto Guidi dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00; il mercoledì anche dalle 15.30 alle 18.30
Empoli dal lunedi al giovedi dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00; il venerdì e il sabato solo la mattina dalle 8.30 alle 13.30.
Cerreto Guidi dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 13.00; il mercoledì anche dalle 15.30 alle 18.30
Invitiamo per tanto tutti coloro che volessero sostenerci in questa battaglia per la nostra presentazione indipendente a difesa delle ragioni e degli interessi dei lavoratori, a recarsi quanto prima nei suddetti luoghi a firmare o, in alternativa, a mettersi in contatto con la nostra e-mail pclempoli@yahoo.it.
mercoledì 11 marzo 2009
Il Partito Comunista dei Lavoratori si presenta con una candidatura indipendente alle elezioni comunali di Empoli e alle provinciali di Firenze.
Inizia oggi la campagna elettorale del PCL empolese per le prossime amministrative. Saranno presenti liste del Partito Comunista dei Lavoratori alle elezioni comunali di Empoli con la candidatura a sindaco del compagno Giacomo Cei ed alle provincia di Firenze con la candidatura a presidente del compagno Simone Faini. Inizieremo sin da subito a raccogliere le firme necessarie alla presentazione delle liste. Facciamo quindi appello a tutti i compagni, ai lavoratori e alle lavoratrici, ai giovani, ai disoccupati a sostenere il PCL in questa difficile battaglia elettorale. Depositeremo i moduli per firmare presso il comune di Empoli, quello di Cerreto Guidi, di Fucecchio, Vinci, e Limite e Capraia. Faremo inoltre, dei banchetti in tutti i quartieri e le zone della città, partendo da quello iniziale di sabato 14 marzo in piazza della vittoria dalle ore 16.00 alle 20.00 nel quale distribuiremo il nostro programma elettorale, e vi terremo costantemente informati sul luogo e l'orario dei successivi tramite il nostro sito internet www.pclempoli.blogspot.com. Abbiamo però bisogno di una mano, sia dal punto di vista economico, sia da quello della militanza, pertanto chiunque volesse aiutarci si può mettere in contatto con noi al seguente indirizzo di posta elettronica pclempoli@yahoo.it.
Il PCL si presenta all'elettorato empolese con un programma indipendente e di radicale rottura anticapitalista, per un governo dei lavoratori che riorganizzi da cima a fondo la società su basi socialiste. . I punti salienti del nostro programma sono:
Per il diritto alla casa e al lavoro
Il diritto alla casa ed al lavoro saranno le due priorità del nostro intervento. Ci batteremo per una politica volta a garantire a tutti questi due diritti fondamentali. Per la casa ci batteremo per la realizzazione di un piano di edilizia popolare pubblica, per la requisizione degli alloggi sfitti da destinare a chi ne ha più bisogno con affitti che non siano superiori al 10% del reddito familiare, per far emergere dal nero tutti gli appartamenti affittati a studenti e immigrati. L’altra priorità sarà il diritto al lavoro. Gli enti locali non dovranno ricorrere a lavoratori interinali, cooperative, contratti atipici, ma dovranno assumere tutti i propri dipendenti con contratti a tempo indeterminato. Va fatta una grande battaglia per la sicurezza sui luoghi di lavoro utilizzando anche la polizia municipale per fare controlli a tappeto in tutte le aziende (soprattutto nei cantieri edili) per garantire il rispetto delle normative sulla sicurezza.
Proporremo inoltre anche alcune campagne nazionali per:
un salario minimo inter-categoriale di 1300 euro mensili.
Per la difesa del contratto nazionale di lavoro e del diritto di sciopero in tutti i settori, anche in quello pubblico.
Per la nazionalizzazione senza indennizzo e sotto il controllo operaio delle banche e di tutte le aziende in crisi.
Per l’abolizione delle leggi di precarizzazione del lavoro, e l’assunzione a tempo indeterminato di tutti i precari.
Per la diminuzione degli stipendi dei presidenti, dei sindaci, degli assessori e dei dirigenti
Il PCL si batterà per una drastica riduzione degli stipendi che attualmente percepiscono sindaci, presidenti di provincia, assessori e dirigenti pubblici. Gli stipendi di queste cariche amministrative devono essere pari al salario di un operaio specializzato. Per quanto riguarda manager esterni e consulenze private (un vero e proprio buco nero delle amministrazioni pubbliche) ci batteremo affinché vengano immediatamente sospese.
Per un nuovo assetto della città e per il rispetto dell’ambiente.
Punto centrale del nostro programma di riassetto del territorio è la riqualificazione dei quartieri periferici: Avane, Serravalle, Ponte a Elsa, Pozzale ecc. È inaccettabile che queste zone siano abbandonate a se stesse, e che tutti i servizi siano matematicamente ammassati verso il centro della città, facendo assomigliare sempre più i nostri quartieri popolari a banlieues sempre a rischio di degrado.
Proponiamo per ciò un nuovo piano regolatore della città che ridistribuisca le aree commerciali e i servizi di pubblica utilità ( poste, farmacie, uffici comunali, ambulatori, asili e scuole medie ed elementari) verso le periferie e i quartieri popolari. Per fare ciò è necessario ripensare anche tutta la mobilità urbana investendo su un trasporto pubblico non inquinante, gestito da un'unica azienda pubblica, la costruzione di una rete di piste ciclabili, la quale contribuisca assieme alla costruzione dei sottopassi della ferrovia nelle zone critiche periferiche ( Terrafino, Marcignana, Brusciana), allo stasamento delle vie strategiche nelle ore di punta.
Sul piano dell’ambiente, ci impegniamo infine a sostenere ed a estendere la raccolta differenziata sia per le abitazioni civili che, a maggior ragione, per le produzioni aziendali e ci dichiariamo sin da ora fermamente contrari alla costruzione di qualsiasi inceneritore sul nostro territorio.
Firma e fai firmare le liste del Partito Comunista dei Lavoratori la sinistra che non tradisce
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